[vc_row row_type=”row” use_row_as_full_screen_section=”no” type=”full_width” oblique_section=”no” text_align=”left” Overflow=”” triangle_shape=”no” css_animation=””][vc_column][vc_column_text]Proseguono le attività di Formazione Certificata promosse da GEC – Giochi Elettronici Competitivi \ www.gec.gg – e Brescia eSports non ha voluto perdere l’occasione.
Vi ha partecipato Stefano Gandaglia, meglio conosciuto nella nostra community come “Coach Gando”.

Stefano, hai conseguito una nuova qualifica GEC: in cosa consiste?

Il corso in questione – della durata di 15 ore – si è svolto nel mese di Luglio e abbiamo approfondito tutti gli aspetti di meccaniche, analisi e basi del videogame “League of Legends”. E’ stata per me l’occasione per imparare molto di più su un titolo che fino ad ora non avevo ancora seguito con particolare interesse.

Avevi già frequentato un altro corso: sono differenti? In quali aspetti?

Esatto.
Avevo già frequentato il corso per “Allenatore di Primo Livello” sempre organizzato da ASI e GEC. I due corsi hanno una valenza ed una struttura differenti.
Nel primo caso, trattandosi di una Qualifica Ufficiale Riconosciuta, l’impegno richiesto è stato sicuramente maggiore soprattutto in merito ad aspetti dello sport in generale che non conoscevo, primo fra tutti la Psicologia dello Sport.
Il ‘Mastering The Game‘, inoltre, ha rilasciato un Qualifica di Partecipazione a differenza del Corso di Allenatore che ha richiesto il superamento di un rigido esame finale.

Hai sempre avuto una passione innata per il gaming – competitivo e non – e partivi quindi da una conoscenza di base già abbastanza formata: in cosa ti hanno particolarmente aiutato questi corsi?

Il Corso Allenatore mi ha aiutato a capire tutta la parte non legata esclusivamente al gaming competitivo ma di ambito sportivo più generale. Tra tutti i vari aspetti, in particolare: Metodologia dell’allenamento, Psicologia dello sport, Preparazione e Prevenzione dell’atleta.
Il Master di League of Legends, invece, mi ha aiutato a comprendere maggiormente come lavori e secondo quali criteri dovrebbe ragionare e decidere un ‘analyst‘ dopo aver quindi compreso quali siano le meccaniche più complesse del titolo.

Quali aspetti ti piacerebbe approfondire in futuro?

Ho iniziato questo percorso negli eSports grazie al mio amore incondizionato per Overwatch e mi piacerebbe quindi approfondire maggiormente questa mia passione. Purtroppo però in Italia le competizioni relative al gioco Blizzard sono quasi inesistenti e di conseguenza, per il momento, ho deciso di dedicarmi ad altri titoli per guadagnare esperienza e migliorare il mio apporto qualitativo in veste di coach.

Primi feedback dall’esperienza con le squadre che segui in Brescia eSports?

Al momento sto seguendo in prima persona le squadre di Rocket League e Rainbow Six Siege.
Entrambi i Team hanno giocatori capaci, con buona attitudine e voglia di applicarsi per migliorare ed è questo aspetto che mi rende davvero orgoglioso di loro.
Al momento siamo in fase di preparazione per i PG National di Settembre con la squadra di Rainbow Six e per le due competizioni principali con la squadra di Rocket League: RLCS (Rocket League Championship Series) e gli IRC (Italian Rocket League Championship) su tutte.[/vc_column_text][vc_separator type=”transparent” up=”34″ up_style=”px” down=”0″ down_style=”px”][/vc_column][/vc_row][vc_row row_type=”row” use_row_as_full_screen_section=”no” type=”full_width” oblique_section=”no” text_align=”left” Overflow=”” triangle_shape=”no” css_animation=””][vc_column width=”1/3″][/vc_column][vc_column width=”1/3″][no_icons icon_pack=”font_awesome” fa_icon=”fa-arrow-circle-left” fa_size=”fa-3x” type=”normal” link=”http://www.bresciaesports.it/editoriale/” target=”_self” icon_color=”#8224e3″][/vc_column][vc_column width=”1/3″][/vc_column][/vc_row]